Scheda film

Rossini! Rossini!

Partecipazioni

Titolo Biennale
Rossini! Rossini!
Titolo Originale
Rossini! Rossini!
Tit. Distr. Ita.
Rossini! Rossini!
Anno
1991
Aiuto regia
Amanzio Todini
Nazionalità
Francia
Germania
Italia
Spagna
Lingua
Italiano
Effetti
Dolby system
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
Ottico
35 mm
134 minuti
Genere
Drammatico
Musicale
Montaggio
Ruggero Mastroianni
Scenografia
Franco Velchi
Costumi
Lina Nerli Taviani
Un burlone? Un donnaiolo? Un goloso? Forse, ma non solo. Rossini era soprattutto un depresso, ossessionato dal pentagramma vuoto, dalle novità che non capiva, dalle malattie. Da piccolo aveva vissuto una situazione di precarietà a causa del padre che, per essersi schierato con i francesi di Bonaparte, aveva conosciuto il carcere e la fuga. Per questo Rossini si dimostrò sempre avverso alle innovazioni politiche e preferì guardare il Quarantotto standosene alla finestra. Rossini era un autentico genio, con la piena consapevolezza di esserlo. Sin da giovanissimo regnò sulle scene musicali di tutta Europa. Nel suo salotto parigino , che diventò il traguardo più ambito, imponeva a tutti il suo spirito, gli sbalzi d'umore, la religione del bel canto. Bel canto che, secondo lui, volgeva verso la decadenza. E per questo preferì ritirarsi anzitempo e godersi, sempre dalla finestra, il Quarantotto musicale: voleva vedere in che modo i suoi sucessori avrebbero speso il patrimonio artistico ereditato da lui. Come tutti i grandi, ebbe il dono dell'ironia. Con l'ironia esorcizzò le paure, fino all'ultimo, quando dovette vedersela con la morte.