Scheda film
Rossini! Rossini!
Partecipazioni
- Venezia 48 - Fuori Concorso48. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1991)
- Titolo Biennale
- Rossini! Rossini!
- Titolo Originale
- Rossini! Rossini!
- Tit. Distr. Ita.
- Rossini! Rossini!
- Anno
- 1991
- Produzione
- Beta Taurus Film
- Carthago Films
- Enrico Roseo Film S.r.l.
- Istituto Luce - Italnoleggio Cinematografico
- Velarde Film S.l.
- Regia
- Mario Monicelli
- Distribuzione
- Istituto Luce - Italnoleggio Cinematografico
- Fotografia
- Franco Di Giacomo
- Aiuto regia
- Amanzio Todini
- Nazionalità
- Francia
- Germania
- Italia
- Spagna
- Lingua
- Italiano
- Effetti
- Dolby system
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- Ottico
- 35 mm
- 134 minuti
- Genere
- Drammatico
- Musicale
- Montaggio
- Ruggero Mastroianni
- Scenografia
- Franco Velchi
- Costumi
- Lina Nerli Taviani
- Sinossi
Un burlone? Un donnaiolo? Un goloso? Forse, ma non solo. Rossini era soprattutto un depresso, ossessionato dal pentagramma vuoto, dalle novità che non capiva, dalle malattie. Da piccolo aveva vissuto una situazione di precarietà a causa del padre che, per essersi schierato con i francesi di Bonaparte, aveva conosciuto il carcere e la fuga. Per questo Rossini si dimostrò sempre avverso alle innovazioni politiche e preferì guardare il Quarantotto standosene alla finestra. Rossini era un autentico genio, con la piena consapevolezza di esserlo. Sin da giovanissimo regnò sulle scene musicali di tutta Europa. Nel suo salotto parigino , che diventò il traguardo più ambito, imponeva a tutti il suo spirito, gli sbalzi d'umore, la religione del bel canto. Bel canto che, secondo lui, volgeva verso la decadenza. E per questo preferì ritirarsi anzitempo e godersi, sempre dalla finestra, il Quarantotto musicale: voleva vedere in che modo i suoi sucessori avrebbero speso il patrimonio artistico ereditato da lui. Come tutti i grandi, ebbe il dono dell'ironia. Con l'ironia esorcizzò le paure, fino all'ultimo, quando dovette vedersela con la morte.