Scheda film
Quattro figli unici
Partecipazioni
- Vetrina del Cinema Italiano49. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (1992)
- Titolo Biennale
- Quattro figli unici
- Titolo Originale
- Quattro figli unici
- Tit. Distr. Ita.
- Quattro figli unici
- Anno
- 1992
- Regia
- Fulvio Wetzl
- Distribuzione
- Film International Company
- Soggetto
- Fulvio Wetzl
- Distribuzione italiana
- Chance Film s.r.l.
- Musica
- Fabrizio Siciliano
- Nazionalità
- Italia
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 103 minuti
- Genere
- Comico-commedia
- Montaggio
- Antonio Siciliano
- Scenografia
- Bruno Nicola Rapisarda
- Costumi
- Alessandra Montagna
- Sinossi
Virginia, divorziata da Ennio, vive con la figlia dodicenne Micol e con Paolo, sedici anni, che invece è figlio di Ennio e della sua prima moglie. Saltuariamente ospita Giorgio, il suo attuale compagno. Un giorni Micol informa la madre che il fratello non dorme a casa da tre giorni. Virginia perlustra insieme a Giorgio tutti i luoghi frequentati da Paolo. Invano. Di comune accordo con Ennio, decide di avviare un’indagine privata. Rimasto solo in casa, Giorgio scopre una cosa sconcertante: l’appartamento è disseminato di microfoni nascosti che fanno capo a un registratore nella camera di Micol. Da molto tempo ormai la bambina registra tutte le conversazioni che si svolgono nella casa. Possiede una vera e propria nastroteca, ordinata per argomenti. Il suo gioco è stato scoperto, ma , dopo una terribili crisi di nervi, rendendosi conto che i nastri possono ora rivelarsi uno strumento prezioso, Micol accetta di collaborare con Giorgio per riascoltare quelli che riguardano a Paolo, e scoprire, forse, il perché della sua fuga.