Scheda film
Baby Face
Partecipazioni
- Retrospettiva Prima dei Codici 2 - Alle Porte di Hays48. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1991)
- Titolo Biennale
- Baby Face
- Titolo Originale
- Baby Face
- Tit. Distr. Ita.
- Baby Face
- Anno
- 1933
- Produzione
- Warner Bros. Pictures
- Regia
- Alfred E. Green
- Fotografia
- James Van Trees
- Nazionalità
- Stati Uniti D'America
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Bianco e Nero
- Montaggio
- Howard Bretherton
- Scenografia
- Anton Grot
- Costumi
- Orry-Kelly
- Sinossi
Nonostante Lily Powers, la bella e giovane figlia di Nick Powers, proprietario di una rivendita clandestina di alcolici, lotti per difendersi dagli uomini, suo padre la costringe a compiacerli. Alla fine Lily si ribella e decide di servirsi degli uomini per far strada. Lascia la cittadina siderurgica e assieme alla cameriera Chico va in città, dove si impiega presso una bana. Lì seduce uomini quali Jimmy McCoy, il suo capo Brody e per finire Ned Stevens, supervisore di Brody. Stevens sistema Lily in un appartamento sebbene sia fidanzato con Ann Carter, figlia di uno dei dirigenti della banca. Al fascino di Lily non sfugge nemmeno il padre di Ann, che le dà un appartamento ancora più elegante. Preso da un attacco di gelosia Stevens uccide Carter e poi se stesso, creando uno scandalo alla banca. Asserendo di essere vittima delle circostanze, Lily convince la banca a pagarle tanto denaro da permetterle di iniziare una nuova vita a Parigi. Courtland Trenholm, uomo rispettoso e mondano, viene nominato presidente e dopo il suo trasferimento a Parigi si innamora anche lui di Lily e la sposa. Le affida il proprio patrimonio e quando la banca rischia la bancarotta Lily si rifiuta di aiutarlo. Convinto d'essere rovinato Trenholm decide di uccidersi, ma Lily arriva in tempo per salvargli la vita e promette d'essergli fedele. Dopo aver impegnato i gioielli per restituire il denaro di cui egli è debitore, Lily e Trenholm si trasferiscono alla cittadina siderurgica per ricominciare daccapo.