Scheda film

E' la storia della bellissima Juana Inés de la Cruz, meglio nota in Messico come Decima Musa, che si chiuse a vent'anni in convento per poter studiare. Il Messico durante il periodo coloniale è dominato dal Regno di Spagna e dalla Chiesa cattolica. Queste due presenze, forti e contraddittorie, spesso in lite fra loro, influiscono in modo determinante sulla vita di Suor Juana. Sulle due attività Chiesa e vicerè hanno posizioni nettamente antitetiche: mentre quest'ultimo vede di buon occhio la sua attività, la Chiesa disapprova apertamente che una monaca insegni canto alle proprie allieve e si dedichi allo studio dell'astronomia, della poesia, del teatro, della filosofia e della teologia. Pessima accoglienza ricevono anche i sonetti che Juana dedica alla consorte del vicerè. Quando i reali tornano in Spagna, Juana rimane completamente in balia del suo confessore, membro del tribunale dell'Inquisizione, e dell'arcivescovo del Messico, un fanatico misogino che non sopporta nemmeno la vista di una donna. Le verranno tese trappole nelle quali cadrà con l'ingenuità che caratterizza gli innocenti e il cerchio di terrore le si stringerà inesorabilmente attorno fino a quando non finirà col rinnegare i propri versi, la propria immensa forza creatrice, il grande talento. Oggi Juana Inés è considerata uno dei massimi poeti del Siglo de Oro spagnolo.