Scheda film
La discrète
Partecipazioni
- Settimana Internazionale della Critica47. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (1990)
- Titolo Biennale
- La discrète
- Titolo Originale
- La discrète
- Tit. Distr. Ita.
- La timida
- Tit. Trad. Ita.
- La discreta
- Anno
- 1990
- Produzione
- Les Productions Lazennec
- Regia
- Christian Vincent
- Musica
- Jay (I) Gottlieb
- Nazionalità
- Francia
- Lingua
- Francese
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- Ottico
- 35 mm
- 94 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- François Ceppi
- Costumi
- Marie Malterre
- Sinossi
Antoine ama le idee, le parole e le donne. Il suo lavoro di assistente parlamentare al Senato gli concede un pò di libertà che egli impiega essenzialmente per la scrittura e per le conquiste femminili. Un mattino si reca alla Gare de Lyon fermamente deciso a rompere con Solange, ma la scorge a braccetto con un ragazzo. Per un seduttore, l'affronto non è da poco. Come al solito Antoine non tarda a raccontare la sua penosa disavventura all'amico Jean e a progettare la vendetta. Qualche giorno più tardi Antoine riceve un invito da Jean: una casa editrice gli ha offerto la direzione di una nuova collana di diari e vendetta è certo un buon soggetto letterario. Ed ecco cosa propone all'amico: "Visto che una donna ti ha lasciato, decidi di vendicarti di tutte prendendone una a caso, seducendola e facendoti amare da lei. Poi, la lasci senza tanti complimenti". Antoine accetta, non occorre infatti alcuna immaginazione: è sufficiente vivere l'avventura e narrarla così com'è. Non resta che prendere la "vittima" all'amo: Jean può fornire un manoscritto da battere a macchina, basta solo mettere un annuncio che richieda una giovane dattilografa del tipo studentessa in cerca di piccoli lavori. Ben presto una ragazza si presenta...
"Disgraziatamente" Chatherine, a prima vista, sembra priva di particolare fascino. Per un attimo Antoine pensa di lascir perdere tutto, ma l'amico lo dissuade con fermezza e gli propone di adottare una variante della strategia: fare in modo che il secondo incontro finisca male. In breve gli propone di essere insopportabile. In un primo tempo il piano escoglitato dai due procede a meraviglia...Catherine però, dietro la sua apparente banalità, nasconde molte doti segrete e una spiritualità del tutto sconosciuta ad Antoine...
Virtù fatale per un libertino...