Scheda film
- Titolo Biennale
- Berlin - Jerusalem
- Titolo Originale
- Berlin-Yerushalaim
- Tit. Trad. Ita.
- Berlino-Gerusalemme
- Anno
- 1989
- Produzione
- Agav Films srl
- Regia
- Amos Gitaï
- Musica
- Markus Stockhausen
- Nazionalità
- Francia
- Israele
- Italia
- Paesi Bassi
- Gran Bretagna
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 93 minuti
- Montaggio
- Luc Barnier
- Scenografia
- Marc Petitjean
- Costumi
- Gisela Storch
- Sinossi
Berlino, anni dieci. Manifestazioni politiche, caffè, circoli letterari. La poetessa espressionista Else Lasker-Schuler, amica di Thomas Mann e di Kandinsky, incontra l'agitatrice Tania, esule dalla Russia dove ha partecipato all'insurrezione del 1905. In Palestina i pionieri percorrono paesaggi desertici per cercare dove fondare i primi collettivi agricoli di ispirazione socialista. A Berlino, Else si innamora di un giovane musicista ma è preoccupata per la salute di suo figlio Paul ed è in difficoltà con il suo editore. In Palestina il collettivo di Tania si vede rifiutare aiuti dagli ebrei dell'Alliance Française di Parigi. Prime scorrerie dei nazisti nei locali frequentati dagli intellettuali ebrei. In Terra Santa, anche gli arabi partecipano alle feste del collettivo ma sorgono i primi problemi di occupazione delle terre. Le terre sono di chi le possiede legalmente, di chi le lavora o di chi vi abita da molte generazioni? Il collettivo comincia ad armarsi. Viene ucciso il ragazzo che Tania amava. Muore il figlio di Elsie mentre i nazisti fanno roghi di libri nelle strade. Else parte per la Svizzera, poi la vediamo arrivare al porto di Jaffa. Delusa dai luoghi e dalla gente che ha trovato, Else sogna mondi diversi, amore e felicità, e si aggira nel paese come in trance. Un giorno a Gerusalemme ritrova Tania. Else passeggia nella città bombardata. Gradualmente, fra le rovine e le esplosioni, appaiono scritte, auto, soldati e persone dei nostri tempi...