Scheda film

Un giorno improvvisamente scompare... Piove, è un giorno grigio con qualche raro squarcio di luce. Un professore universitario di talento passa l'intero pomeriggio in terrazza osservando la pioggia che cade. E' appena andato in pensione senza chiedere alcuna proroga. Verso sera decide di uscire e passeggiare per un'oretta lungo le strade lucide di pioggia. "E' passato così tanto tempo dall'ultima volta che ho camminato sotto la pioggia" sembra dire. Oppure lo dice davvero? Il tempo passa, i giorni diventano mesi e non ritorna. Moglie e figli si interrogano, ripercorrono i momenti trascorsi con l'assente. Sono forse stati troppo duri con lui? L'hanno forse deluso? Ne ha fatto cenno a qualcuno? E i suoi amici? I parenti? C'era qualche motivo di disaccordo? Hanno saputo giudicarlo? Mentre l'analisi introspettiva procede, lo scomparso riappare di continuo sulla scena. Incontri frammentari tra lui e gli altri, libera mescolanza di presente e passato in cui ogni connessione cronologica scompare. Attraverso questo incessante dialogo con la memoria la vita comincia a disvelarsi rivelando livelli di percezione diversi e delineando l'immagine dell'uomo. Emerge così una storia di introspezione. O si tratta della vera storia?