Scheda film
- Titolo Biennale
- Luces y sombras
- Titolo Originale
- Luces y sombras
- Tit. Distr. Ita.
- Luci e ombra
- Tit. Trad. Ita.
- Chiaroscuro
- Anno
- 1988
- Produzione
- Tibidabo Films S.A.
- Regia
- Jaime Camino
- Fotografia
- Josep M. Civit
- Musica
- Xavier Montsalvatge
- Nazionalità
- Spagna
- Lingua
- Spagnolo
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 105 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Emilio Rodríguez
- Costumi
- Josep Durán
- Sinossi
Chiunque abbia contemplato il quadro di Velázquez Las Meninas, è sicuramente rimasto affascinato dalla sua permeabilità. L'impressione è che i confini tra pittura e realtà si debbano dissolvere e, in questo momento di incanto, non ci sorprenderemmo se i personaggi del quadro riprendessero il gesto congelato da più di trecento anni, nè se, appoggiando le dita sul viso dell'Infanta, sentissimo la calda morbidezza della sua pelle infantile anzichè la fredda ruvidità del colore. Senza rendercene conto ci troveremmo in quel luogo, circondati da quelle figure.
In Luces y sombras siamo invitati a condividere il sogno di un regista che desidera penetrare in quel mondo. Teo sta per dare inizio ad un film su Las Meninas che deve trasformare in realtà - mediante i trucchi e le tecniche del cinema - una sua remota fantasia infantile. Un bambino degli anni cinquanta - lo stesso Teo - entra magicamente nel quadro, stringe amicizia con il nano Nicolasillo, incontra gli altri personaggi, si innamora dell'infanta Margherita...
Per poter rientrare nella propria epoca e nella propria casa, deve però passare per lo stesso quadro attraverso cui è venuto: Las Meninas. Purtroppo Velázquez non ha ancora realizzato l'opera e così il ragazzino, aiutato dai suoi nuovi amici, deve convincerlo a dipingere...