Scheda film

Černyj monach

Partecipazioni

Premi

  • Osella per la migliore fotografia a Vadim Yusov (1988)
Titolo Biennale
Černyj monach
Titolo Originale
Černyj monach
Tit. Distr. Eng.
The Black Monk
Tit. Trad. Ita.
Il monaco nero
Anno
1988
Produzione
Mosfilm
Distribuzione
Soveksportfilm
Soggetto
Anton Cechov
Fotografia
Vadim Yusov
Nazionalità
Urss, Unione Delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Lingua
Russo
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
35 mm
90 minuti
Genere
Drammatico
Montaggio
Eleonora Praksina
Scenografia
Lyudmila Kusakova
Da un po' di tempo Kovrin è ossessionato dall'insolita leggenda di un monaco nero che vaga per il mondo come un fantasma. Un giorno, durante una passeggiata nei dintorni della tenuta in cui stava trascorrendo le vacanze, Kovrin aveva creduto di aver visto lo strano monaco e di aver addirittura conversato con lui. Il proprietario della casa in cui Kovrin è stato allevato ama molto il suo pupillo ed è fiero della carriera che ha fatto. Tanja, la figlia di Pessotski, cui appartiene la casa, nutre molta ammirazione per Kovrin e brucia dal desiderio di sposarlo. Subito dopo il matrimonio Tanja si accorge che qualcosa di strano sta accadendo al marito che passa la notte discutendo con qualcuno. Tutti si sono accorti che è ammalato e cominciano quindi a curarlo senza ottenere però alcuno miglioramento. Kovrin cade in uno stato depressivo in cui tutto lo disturba e lo irrita, anche suo padre e Tanja stessa. Decide di andarsene. Un giorno, mentre si trova in riva al mare, riceve una lettera in cui Tanja gli annuncia la morte del padre. Improvvisamente Kovrin prova un forte desiderio di ritornare nel luogo in cui ha trscorso la propria giovinezza, in cui ha conosciuto l'amore... Il suo ultimo desiderio, il suo ultimo viaggio...