Scheda film

Italia, epoca rinascimentale. Bertram, figlio del borgomastro della città, ama Ursula, moglie dello scultore Anton. Per sbarazzarsi del marito, Ursula acquista da un monaco un veleno che il monaco sostituisce però con un liquido innocuo. All’osteria, il monaco racconta il fatto alla presenza di Anton, il quale più tardi sorprende la moglie che versa la pozione in una coppa a lui destinata. Vinto dall’orrore, Anton muore di crepacuore e Ursula è accusata di veneficio. La donna protesta la propria innocenza ed è condannata a sostenere la prova del fuoco, nella quale Bertram chiede di rimpiazzarla. Solo a questo punto la donna realizza che il marito deve averla vista nello specchio in atto di versare il veleno; per espiare la colpa affronta spontaneamente le fiamme, che tuttavia la risparmiano: il pentimento l’ha purificata.