Scheda film

Katrina lascia la comoda casa paterna per sposare un marinaio che la conduce in una squallida baracca su un’isoletta dell’arcipelago di Aland. Qui vive una vita di sacrifici e di solitudine: durante i lunghi periodi di navigazione del marito gli si mantiene fedele, dedicandosi con amore all’educazione dei figli. La figlia minore, unica femmina, muore e anche un maschio perde la vita in mare. Gli altri due figli, Einar e Gustaf, si innamorano della stessa ragazza, Saga, che finisce per fidanzarsi con l’armatore August. Venuto a conoscenza della cosa, Gustaf si ubriaca, ha un’avventura con una ragazza molto poco attraente e si allontana di casa per sempre, anche lui troverà la morte in mare. Katrina alleva la nipote Greta – nata dall’avventura di Gustaf – finché Einar, ammogliatosi con Saga, non prende in casa la bambina. Una sera Katrina, ormai sola e stanca (anche il marito è morto, di polmonite), torna nella sua isoletta dopo aver visitato la nipote che festeggia la licenza liceale. La donna non ha più nessuno a cui offrire il proprio aiuto e perciò, silenziosamente, si abbandona alla morte.