Scheda film

Reporter fotografo, Pierre Kurwenal riporta da un viaggio in Nicaragua immagini la cui violenza lo hanno sconvolto. Al suo ritorno a Montréal tuttavia, rtova nella casa disabitata solo il gatto Tristan. Dopo dieci anni di vita in comune, David e Sarah si sono stancati della "coppia a tre" che Pierre aveva creato e di cui era divenuto, tra una partenza e l'altra, il proprietario. E Sarah sta per avere un figlio di cui non è il padre. Pierre non può nè vuole prendere le distanze dal dolore e dal sentimento di abbandono che lo pervadono. A confronto con se stesso, forse per la prima volta, decide di intraprendere un servizio sulla sua città. Come il rivelatore che a poco a poco svela l'immagine latente, così egli scopre una Montréal fino ad allora ignorata, che riflette il suo stato d'animo. Ai ricordi che lo assillano si verranno ad accostare le foto che egli scatta, di strade, ponti e stazioni, o di volti di persone che incontra, come quelli di David e di Sarah, che ostinatamente insegue a loro insaputa. In questa accanita ricerca trova conforto solo nella tenerezza e nel silenzio di Quentin, il giovane sordomuto. Arriverà il giorno in cui, portata a termine la sua esplorazione, Pierre potrà smettere di essere il testimone impassibile degli altri e di se stesso. Fuggendo il mondo, troverà rifugio in una casa di riposo per ripartire nel suo intimo, alla ricerca del bambino che non voleva vedere.