Scheda film

La puritaine

Partecipazioni

Titolo Biennale
La puritaine
Titolo Originale
La puritaine
Tit. Distr. Ita.
La puritana
Tit. Trad. Ita.
La puritana
Tit. Trad. Eng.
The Prude
Anno
1986
Aiuto regia
Guy Chalaud
Nazionalità
Belgio
Francia
Lingua
Francese
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
35 mm
86 minuti
Genere
Drammatico
Montaggio
Marie Robert
Scenografia
Jean-Claude de Bemels
Una ragazza di diciotto anni è scesa dal treno. Cammina verso il Teatro. È allegra, decisa. È Manon. Nel teatro c’è un uomo ad aspettarla. È Pierre, suo padre. Manon è scomparsa da più di un anno, senza una spiegazione. E lui non ha più avuto sue notizie, fino alla cartolina con l’annuncio del suo ritorno: “Sarò al Teatro domenica sera. Perdono possibile. Manon” Pierre, folle dalla gioia, brucia per l’impazienza. Dopo la morte della madre ha allevato Manon da solo. È un uomo di teatro, regista e insegnante. Degli allievi del suo corso, convoca soltanto le ragazze, per festeggiare il ritorno di sua figlia: come se il sostegno di Ariane, la sua donna, non gli fosse sufficiente… Manon è entrata nel teatro. È un po’ delusa di non trovare il padre da solo. Rimanda il momento dell’incontro. Pierre, dal canto suo, sembra moltiplicare i giochi e i pretesti per sfuggire. Vuole che le ragazze gli recitino il ritorno di Manon, che scoprano perché se n’è andata e perché ora ritorna. Devono dare tutte il loro contributo per quella che è ormai diventata una vera inchiesta. Ma nessuna delle risposte gli va bene. Vedendo che suo padre frappone tra di loro così tanti ostacoli, Manon s’impaurisce. Trema, scappa, ritorna. Ariane fa quello che può per riunire padre e figlia. Pierre passa dalla massima esultanza alla più profonda disperazione. Le ragazze del corso, sulle prime eccitate, cominciano a scoraggiarsi e alla fine ad essere seccate dal suo esibizionismo. Pierre le manda via. Le ha forse fatte venire solo per proteggersi? Manon è tornata per vendicarsi o per fare la pace? Non lo sa più nemmeno lei. Padre e figlia sono finalmente faccia a faccia. Sapranno confessarsi quello che l’una non ha osato dire e l’altro non ha voluto sentire? Qual è il loro segreto? E dietro a questo segreto, che cosa c’è di abbastanza terribile da rendere la loro riconciliazione così pericolosa?