Scheda film
House of Games
Partecipazioni
Premi
- Osella per la migliore sceneggiatura a David Mamet (1987)
- Titolo Biennale
- House of Games
- Titolo Originale
- House of Games
- Tit. Distr. Ita.
- La casa dei giochi
- Tit. Trad. Ita.
- Casa da gioco
- Anno
- 1987
- Regia
- David Mamet
- Sceneggiatura
- David Mamet
- Fotografia
- Juan Ruiz Anchía
- Nazionalità
- Stati Uniti D'America
- Lingua
- Inglese
- Effetti speciali
- Robert Willard, Special Effects Unlimited
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 102 minuti
- Genere
- Giallo-thriller
- Poliziesco
- Montaggio
- Trudy Ship
- Scenografia
- Derek Hill
- Costumi
- Nan Cibula
- Sinossi
Margaret Ford è una psichiatra di successo e scrittrice di bestseller, ma la sua vita è meno interessante di quella dei suoi inquieti pazienti. Come una falena dalla fiamma, viene attratta nel mondo di uno dei suoi pazienti, un giocatore accanito che le fa conoscere Mike, truffatore pericoloso ed affascinante.
Nel cadere preda di un'elaborata truffa, cerca di assaggiare il mondo della malavita senza inghiottirlo, ma è questo che inizia ad inghiottire lei. Si scopre a poco a poco abbagliata dal fascino e dai pericoli della vita di Mike. Continua a frequentarlo per conoscerlo meglio, allontanandosi sempre più dal suo mondo di sicurezze per cadere in un oscuro bassofondo di inganni e paure. Mike è un criminale, ma ha molto in comune con gli eroi solitari di Hammett e Chandler, uomini che creano un proprio codice etico per poter agire in un mondo disonesto. In breve, Mike è una figura romanzesca.
Con lo sviluppo degli eventi, mentre la psichiatra e il truffatore si legano sempre più l'una all'altro, l'astuto inganno viene svelato a poco a poco. E' un processo che può sfociare solamente nella violenza; ma un inganno che sfocia nella violenza è chiaramente un fallimento.