Scheda film

O desejado

Partecipazioni

Titolo Biennale
O desejado - Les montagnes de la lune
Titolo Originale
O desejado
Tit. Trad. Ita.
Il desiderato - Le montagne della luna
Anno
1986
Fotografia
Kozo Okazaki
Nazionalità
Francia
Portogallo
Lingua
Portoghese
Francese
Dati tecnici
Lungometraggio
Colore
35 mm
120 minuti
Corteggiato, amato e ammirato perfino dai suoi peggiori nemici, Jõao è un uomo senza età. Ha il senso del sacro e quello dell'umorismo. La vecchiaia sembra passargli accanto senza sfiorarlo. Le vestigia della grandezza passata, gli ultimi bagliori dell'impero coloniale avvolgono ancora i paesaggi, i palazzi, i monasteri del Portogallo. Le tradizioni si perpetuano, ma i muri cadono in pezzi. Il tempo che passa grava sui personaggi. Jõao è venuto a ricevere una strana eredità, al capezzale del suo padrino e padre spirituale. Il vecchio lancia una sfida al seduttore. Anticamera del potere... Ironia dei legami di sangu... Jõao ha anche lui n figlio. Corre voce tuttavia che lui non ne sia il padre vero. I legami qui non sono eterni. Uomo di sinistra, Jõao dirige un partito di coalizione al potere. Scoppia una crisi politica importante. Imperturbabile in mezzo alla tempesta che sconvolge il governo, lui continua a sedurre e a suscitare gelosia. Salva con un sorriso le situazioni più delicate; il suo è l'equilibrio precario fra tragedia e commedia. Dongiovanni portoghese, possiede il dono e il gusto dell'intrigo. Degli intrallazzi del potere e delle avventure amorose. Antonia ha deciso di non risparmiare la sua vita. Jõao, da parte sua, sicuro del suo potere, non si è mai lasciato andare alla disperazione. Ma il passaggio rapidissimo di questa donna nella sua vita gli farà perdere questa incoscienza. E' il primo scacco, il primo passo falso di un funambolo. Giochi di potere, intreccio di passioni, desideri e tradimenti. A Sintra, al calar della sera, la luce pallida della luna rischiara i palazzi cinquecenteschi, rifugio di tutti gli intrighi. Questo melodramma moderno racconta la storia di un uomo che, all'apice della sua carriera, si troverà, vincitore e vinto, disperato e appagato.