Scheda film
Police
Partecipazioni
Premi
- Premio per il miglior attore a Gérard Depardieu (1985)
- Titolo Biennale
- Police
- Titolo Originale
- Police
- Tit. Distr. Ita.
- Police
- Tit. Trad. Ita.
- Polizia
- Anno
- 1985
- Regia
- Maurice Pialat
- Soggetto
- Catherine Breillat
- Fotografia
- Luciano Tovoli
- Musica
- Henryk Mikołaj Górecki
- Nazionalità
- Francia
- Lingua
- Francese
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 113 minuti
- Genere
- Giallo-thriller
- Montaggio
- Yann Dedet, Hélène Viard, Nathalie Letrosne
- Costumi
- Malika Brahim
- Sinossi
Un killer con abbassamento di voce...
Un delinquente che ha già subito quattro operazioni alla retina...
Una vecchietta che ha perso un dito ma ha conservato la combinazione della cassaforte...
Un Assassino di vecchiette, una vera carogna, che proclama che si è fatto fregare...
E per finire in bellezza, una storia di droga: ancora una… SBIRRO (Mangin): Ha l’aria buona…
Ma quando lo si innervosisce scoppia, e quando scoppia diventa cattivo e picchia, e questo non gli piace. Ha imparato tutto, ma non ha mai sparato su nessuno… Sua madre non gli voleva bene, allora lui si vendica sulle altre donne… La puttana, però, non crede all’amore... L’altra donna, quella che fa il tirocinio per commissario, non vuole mettersi con un poliziotto qualunque... Quell’altra, non ci si vede come moglie di uno sbirro... Allora, lui non ha mai voluto bene a nessuno, ma a lei... Lo intimidisce, non sa come affrontarla: e poi, perché gli mente in continuazione?
LA RAGAZZA DI FACILI COSTUMI (Noria): Ha sempre
mentito: non ricorda nemmeno un periodo della sua vita in cui non abbia mentito...
I suoi genitori credono che studi alla scuola alberghiera a Parigi... Gli arabi hanno una loro verità personale... E a lei questo piace. Scopa con loro per fregargli il grano. Scopa con chiunque, ma è molto semplice: non le piace essere posseduta. Se ne frega di tutti ma non di lui...
Sapeva di fare una fesseria, ma adesso è troppo tardi... L’AVVOCATO (Lambert): I suoi clienti sono tutti colpevoli, lui lo sa, ne è sicuro. Porta un diamante all’orecchio, ma se lo toglie quando difende una causa... .
I clienti non lo pagano mai, però è un uomo di legge, non un delinquente...
Accetta di dover crepare, ma vuole sapere perché...
Ad ogni modo che vengano pure: ha una pistola e sparerà sul mucchio...
LA PUTTANA (Lydie): Non ha più coraggio di lavorare perché un’altra poi ne approfitti..
LA TIROCINANTE (Marie Vedret): È l’ultima volta
domani li molla tutti e diventa commissario!
LO SPACCIATORE: È venuto come turista perché aveva voglia di vestirsi bene, di avere dei vestiti e di essere elegante
IL PAPPA (Dedé); È appena uscito e non vuole tornare dentro…
IL CAPO: È l'unico, in questa storia, a credere nell'onore della famiglia...nel rispetto...