Scheda film

Oi Kekarmenoi

Partecipazioni

Titolo Biennale
Kekarmenoi
Titolo Originale
Oi Kekarmenoi
Tit. Trad. Ita.
Teste rapate
Anno
1986
Aiuto regia
Simona Makris
Nazionalità
Grecia
Lingua
Greco
Effetti speciali
Optical Film
Dati tecnici
Lungometraggio
35 mm
110 minuti
Genere
Drammatico
Montaggio
Kostas Iordanidis
Scenografia
Daniela Moretti
Costumi
Daniela Moretti, Dimitris Makris
Grecia, marzo 1953. La guerra civile è ufficialmente finita. Vige il terrore bianco. Cinque personaggi narrano, attraverso ottiche e linguaggi propri, la vita di una caserma che assurge a simbolo della intera società. Le umiliazioni quotidiane, le visite ai bordelli, i tentativi di riscatto soffocati nel sangue dalla violenza della Polizia Militare ritmano la vita dei soldati e la narrazione. Questa procede circolarmente. Le singole vite dei cinque personaggi si incontrano e si confrontano in diversi punti, in cui le tensioni accumulate esplodono, aprendo e proponendo soluzioni diverse, senza per questo rientrare nella mera tipologia. Il significato politico procede non nascosto ma profondamente congiunto alla narrazione di vicende personali per cui la storia d’amore dello “Stanga” con la “Piccola”, la giovane puttana del bordello, funge da trait d’union con quella del suicidio di Lakidas, con quella della vigliaccheria del “Cuoco”, con quella di Mary – la puttana vecchia e simbolo di una certa coscienza politica – e con quella del “Bello” – reso complice di quella stessa violenza che lo ha umiliato. La “Stanga” non narra ma è narrato – in bianco e nero, mentre le altre storie sono a colori – dall’oggettività stessa della storia che nel presentare la realtà effettuale, la giudica.