Scheda film

Un giorno Martin apprende che sua sorella Franza è malata. Arrivato a Vienna viene a sapere che Franza è fuggita dalla clinica in cui era ricoverata. Martin sa dove trovarla: nella capanna che gli hanno lasciato i genitori. La trova, ma non è più quella di prima. È una donna distrutta, piena di paura, in fuga. Ella non parla molto, piuttosto balbetta, Martin capisce che suo marito Jordan ha provocato la paura, il panico e l’orrore di Franza. Martin e Franza lasciano la capanna e partono. Arrivano in Egitto, in un mondo strano, sensuale e sapiente. Franza inizia a raccontare la sua storia, rivive il suo matrimonio con Jordan, il medico che l’aveva considerata un caso clinico da osservare attentamente e analizzare. Ci volle molto tempo prima che Franza si convincesse che Jordan la utilizzava per i suoi esperimenti. Un giorno Franza trovò i suoi appunti. Era così facile trovarli, era così chiara l’intenzione di provocare una reazione da parte sua. Ammutolì, le vennero nause o attacchi “isterici”. Poi venne la paura, che aumentò sempre di più fino al momento in cui Franza si accorse di essere incinta e Jordan la costrinse ad abortire. Per paura Franza non oppose resistenze, poi, distrutta, scappò. In Egitto Franza si rende conto che vuole morire. Non tornerà mai più ad essere la persona che era. Giunta a questa conclusione sente ritornare le sue forze. Impara a simulare, nascondendo i suoi veri pensieri. Sta cercando la morte e crede di trovarla nella persona di un medico, come Jordan. Anche lui si dedica agli esperimenti, ma lui uccide le sue vittime. Quest’uomo però si rifiuta di aiutarla e la lascia nella solitudine. Franza e Martin visitano le piramidi a Gizeh. L’ultimo giorno Martin sale sulla piramide e lascia Franza giù ad aspettarlo. Nel’abbagliante luce del sole si avvicina una figura, un uomo vestito di bianco. Franza sa chi è. Si sente felice. L’uomo si ferma davanti a lei. La sbatte contro la pietra della piramide. Franza viene trovata da due donne che la fanno portare in albergo. Lei tranquillizza Martin. È soltanto stanca, niente di più. Martin la mette a letto. Mentre egli si addormenta la morte viene a trovare Franza in un luogo estraneo, in Egitto, in un albergo, accanto al fratello che non si accorge che lei, a forza di voler morire, inizia a morire. Ella dice ancora: “I bianchi…” poi non riesce più a continuare. Martin dorme.