Scheda film

Estate 1891. L‘amicizia tra Oscar Wilde e Lord Alfred (Bosie) Douglas è sempre più rafforzata dai molti interessi che i due hanno in comune: scrivono poesie, amano la letteratura e il teatro. Wilde, felicemente sposato con Constance, moglie devota che gli ha dato 2 figli, sta diventando una leggenda letteraria, ma il tirannico padre di Bosie, il Marchese di Queensherry, è decisamente contrario a questa loro amicizia, soprattutto per le voci sempre più insistenti sulla “relazione” che lega i due. Provocato da Queensberry e incoraggiato da Bosie, Wilde denuncia il marchese per diffamazione. Ma durante il processo la difesa riesce a controbattere le accuse di Wilde attaccando la moralità del suo stile di vita. E siccome una legge considera i rapporti tra uomini, sia in pubblico che in privato, alla stregua di un crimine, Wilde viene arrestato, processato e condannato a due anni di lavori forzati. Il 25 maggio 1895 viene incarcerato nella prigione di Pentonville. Bosie, secondo lo stesso volere di Wilde, è all’estero; Costance è stata costretta a cambiare cognome, e anche dopo essere stato rilasciato, a Wilde viene negato il permesso di vedere la moglie e i figli. I due uomini riallacciano la loro amicizia in una villa sul golfo di Napoli, ma privato ormai del suo pubblico e senza mezzi finanziari, Wilde non riesce più a scrivere. Quando, con la morte di Constance la sua relazione con Bosie finisce definitivamente, Wilde inizia a vagabondare per l’Europa. Abbandonato a se stesso e completamente squattrinato, Wilde muore a Parigi nel novembre el 1900.