Scheda film

Due giovani s’incontrano nei giorni difficili del dopoguerra: infiammati dalle passioni politiche, hanno idee contrastanti, ma sono entrambi pieni di fiducia nel futuro. Provengono da famiglie di diversa estrazione. Marco è un architetto urbanista; Paola, anch'essa architetto, è abile, capace, destinata ad un’ottima carriera. Sposandosi Marco e Paola hanno stabilito tra di loro certe regole fondamentali per una vita in comune libera, moderna, dedita al lavoro. Niente figli, se non quando sarà possibile averne. Ma i figli vengono invece. E non uno solo, ma quattro e i problemi di una educazione moderna, costringono Paola a lasciare il proprio lavoro, a fare la sua prima rinuncia. Preso dalla sua attività, l’uomo sente meno questo dramma. Ne sente solo il peso economico, limitativo; ma continua a lavorare. Gli anni passano: ormai sono vicini i dieci anni di matrimonio. E d’improvviso la situazione del paese, gonfiatasi nell’euforia del boom economico ed una certa stanchezza professionale per una lotta combattuta da tanto tempo inutilmente, mettono in crisi Marco.