Scheda film
- Titolo Biennale
- Ruthless People
- Titolo Originale
- Ruthless People
- Tit. Distr. Ita.
- Per favore ammazzatemi mia moglie
- Tit. Distr. Eng.
- Ruthless People
- Anno
- 1986
- Produzione
- Touchstone Films
- Sceneggiatura
- Dale Launer
- Soggetto
- Dale Launer
- Fotografia
- Jan de Bont
- Musica
- Michel Colombier
- Nazionalità
- Stati Uniti D'America
- Lingua
- Inglese
- Effetti speciali
- Rocky A. Gehr
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 35 mm
- 93 minuti
- Genere
- Giallo-thriller
- Montaggio
- Gib Jaffe, Arthur Schmidt
- Scenografia
- William Teegarden
- Costumi
- Frances Vega
- Sinossi
Quasi tutti, spinti all’estremo, possono diventare veramente spietati.
Ecco cinque eccellenti esempi di “ruthless people".
Lo spietato numero uno e Sam Stone, un odioso uomo d'affari che, avendo sposato la moglie per interesse, si rallegra nell'apprendere che è stata rapita.
L’insensibilità di Sam è tale che non solo non si preoccupa perla vita di Barbara, ma anzi aveva progettato di ucciderla lui stesso prima che il destino intervenisse così amabilmente.
La spietata numero due e Barbara Stone, un’egocentrica e viziata ereditiera, il cui comportamento pestifero esaspera talmente i sequestratori, che questi sono tentati di pagare il marito perché se la riprenda.
A conferma del fatto che anche le persone amabili possono avere il loro lato oscuro, gli spietati numero tre e quattro sono Ken e Sandy, un affabile venditore di stereo e sua moglie, i quali sono indotti a rapire Barbara dopo che suo marito plagia la loro idea e la sfrutta traendone un grosso vantaggio economico.
L’unico problema della coppia è che le loro indoli possono essere non abbastanza spietate: prima di rapire Barbara, puliscono e riassettano la stanza per assicurare un soggiorno confortevole alla loro vittima.
La spietata numero cinque è Carol Farnsworth, amante non tanto devota di Sam, che, assieme all’ottuso amico Earl, decide di ricattare l’affezionato benefattore per non essere tagliata fuori dall’azione.