Scheda film
- Titolo Biennale
- La vita di scorta
- Titolo Originale
- La vita di scorta
- Tit. Distr. Ita.
- La vita di scorta
- Anno
- 1985
- Produzione
- Att. Ass. Coop.
- Regia
- Piero Vida
- Sceneggiatura
- Piero Vida
- Fotografia
- Angelo Bevilacqua
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- 35 mm
- 93 minuti
- Genere
- Drammatico
- Montaggio
- Graziana Quintalti, Angelo Nicolini
- Sinossi
Gloria è una ragazza intelligente e sensibile che si buca. Incontra Mario, un uomo di 35 anni, che si occupa di cinema, e che è disposto ad accettare un rapporto con lei senza forzarla. Mario accetta di seguirla e viene a conoscere situazioni e personaggi sconcertanti, sui quali vorrebbe tentare di scrivere una sceneggiatura.
Gloria confida a Mario tutta la sua vita, si apre a lui completamente, ma allo stesso tempo però non accetta di essere aiutata. Lui, con la pazienza e la dedizione che solo l’amore può dare, riesce a spingerla verso un nuovo rapporto con la vita. Gloria decide così di uscire dal giro della droga, ed accetta la proposta di Mario di andare ad abitare a casa sua. Con entusiasmo e serenità vive questa fase costruttiva arrivando addirittura a trovare un lavoro. Mario, visti i progressi, tenta allora di sostituire la sua paziente dedizione con la stima e la parità, togliendole quell’infantile paternalismo che lei continua ancora a chiedere. Ma Gloria, che non si sente più protetta, sembra regredire. Pretestuosamente, mischiando discorsi a fantasie psicologiche, pensa che Mario continui ad amare una sola donna, la moglie morta anni addietro di cancro. E le basta questa incertezza per riprendere a bucarsi. Mario se ne accorge subito. Lei nega spudoratamente, ma un giorno Mario trova Gloria immersa nel suo “inutile sonno”. Anche questa volta 1’eroina ha vinto.