Scheda film

Julian Salina è ingegnere navale a Baltimora. Un giovane uomo intelligente, sano, contento del suo lavoro. Una persona normale, insomma. D’improvviso si trova scagliato nell’inferno di Palermo, un mondo, un tipo di rapporti tra gli uomini di cui non aveva mai neanche sospettato l’esistenza. Il padre di Julian, il vecchio Joe Salina, è stato a suo tempo aiutato da Cosa Nostra. Anche se ha pagato il suo debito, l’organizzazione criminale lo ricatta, lo minaccia apertamente. Suo figlio Julian deve recarsi a Palermo. Presso il tribunale di quella città c’è un suo cugino che si chiama come lui, Giuliano Salina, fa il giudice, sta infliggendo colpi micidiali al traffico internazionale d’eroina. Giuliano Salina è uno di quei giudici che vivono come reclusi per poter svolgere il proprio lavoro. Casa e ufficio blindati, scorta armata, procedure di sicurezza per avvicinarlo. Julian, il cugino americano, che ha il solo torto d’amare molto suo padre, sarà il grimaldello che consentirà ai criminali di sfondare questa rete di sicurezza e d’arrivare al giudice per eliminarlo. Questo nei piani. Nella realtà la vicenda prenderà un’altra piega e Giuliano Salina sarà in grado di contrapporre al piano mafioso un suo contropiano ancora più astuto anche se rischiosissimo.