Scheda film
- Titolo Biennale
- Castighi
- Titolo Originale
- Castighi
- Tit. Distr. Ita.
- Castighi
- Anno
- 1985
- Produzione
- Atalante Cooperativa Cinematografica
- Sceneggiatura
- Lidia Montanari
- Fotografia
- Lidia Montanari
- Nazionalità
- Italia
- Lingua
- Italiano
- Dati tecnici
- Lungometraggio
- Colore
- 16 mm
- 110 minuti
- Montaggio
- Antonio Fusco
- Sinossi
Durante una notte insonne, il giovane commerciante George Bendeman scrive una lunga lettera ad un amico fraterno, in Russia per affari. Nella lettera egli annuncia il suo fidanzamento con una certa signorina Fiedra e prega l’amico, lontano da molti anni, di ritornare in patria in occasione del suo matrimonio. Il giovane, prima di imbucare la lettera, si fa prendere dallo scrupolo di leggerla al padre, il quale, però, dorme.
L'alba si avvicina e George viene sopraffatto da un profondissimo sonno.
Durante il sonno un incubo spaventoso lo sconvolge: il padre, trasformato in orripilante demonio, ed altri infidi personaggi che si definiscono i tutori della legge lo sottopongono ad un impietoso processo che scava nei più segreti meandri della sua psiche.
L’anima di George viene messa a nudo da uno spietato commissario: George cerca disperatamente di difendersi da accuse infamanti ma un angoscioso senso di colpa si fa strada dentro di lui ed alla fine lo schiaccia più delle stesse accuse. Il padre che nel processo ha assunto il ruolo di giudice supremo, in un crescendo di follia, condanna il figlio a morire affogato. George Bendeman finalmente si sveglia, riuscendo a liberarsi dallo spaventoso incubo, ma la maledizione paterna lo perseguita anche da sveglio. Ancora in preda al terrore si lancia in un’estenuante corsa per la città deserta. Alle prime luci dell’alba il giovane si uccide stringendo ancora tra le mani la lettera da imbucare.