Scheda teatro

Storm Chaser – La Tempesta

Partecipazioni

Titolo Originale
Storm Chaser – La Tempesta
Regista-Insegnante
Motus
Anno
2013
Lingua
Italiano
Inglese
MucchioMisto Workshop a cura di Motus (Enrico Casagrande, Daniela Nicolò e Silvia Calderoni). - destinatari: 15 attori/performer e 5 uditori, in inglese o italiano. 1-4 agosto. - Nel laboratorio proposto da Motus i partecipanti entreranno a far parte dello spettacolo che la Compagnia presenterà nell’ambito del Festival, rendendo unica la rappresentazione di Venezia del loro nuovo lavoro “Nella Tempesta”.- STORM CHASER MucchioMisto Workshop a cura di Motus (Enrico Casagrande, Daniela Nicolò e Silvia Calderoni). - Lo storm chasing viene praticato per passione, ma soprattutto per motivi scientifici: conoscere i cambiamenti dei fenomeni atmosferici può infatti aiutarne la previsione e, anche se gli eventi naturali non possono essere evitati, sapere dove e quando succedono può diminuire la loro pericolosità… Questo MMW* alla Biennale prelude la presentazione dell’ultimo spettacolo di Motus “Nella Tempesta”, che a Venezia sarà declinato in una versione site-specific, con il coinvolgimento di 15 “attori complici/cercatori di tempeste”. Rubiamo per il titolo del workshop questa bizzarra definizione degli ossessionati dalla meteorologia che praticano lo storm chasing ovvero “l'attività di caccia ai temporali”… Quindi - continuando a citare Wikipedia - troviamo alcune indicazioni: raggiungere l'obiettivo, mantenere una certa distanza di sicurezza, per evitare i pericoli del caso e per prevedere meglio le traiettorie della tempesta e le strade da percorrere per seguirla… Scegliere la giusta Posizione rispetto alla tempesta, per poter godere di una vista migliore senza correre il rischio di essere travolti dal vento e dalla pioggia... La posizione da tenere varia a seconda del tipo di tempesta e dell'esperienza dello storm chaser… Queste divertenti istruzioni verranno trasposte in ambito drammaturgico per affrontare la “tempesta scespiriana” e partecipare allo spettacolo stesso, che benché abbia già debuttato, vogliamo mantenere sempre aperto agli attraversamenti e ai contagi… Perché non provare a trasformare il contratto teatrale in una formula aperta di reciproco scambio, andando a destrutturare lentamente, dall’interno, la prossemica della relazione tra chi agisce e chi guarda? Proviamo a utilizzare la “temporaneità” dell’evento scenico per creare una ZONA altra a partire dalle nostre stesse esperienze di vita nella comunità nomade, vagabonda, instabile e corsara che, in quanto artisti un po’ “sradicati”, stiamo condividendo. Per tentare questo, nelle città in cui sarà possibile, abbiamo bisogno di complici, appassionati di “cambiamenti atmosferici e intellettuali”, o meglio di attori coraggiosi attratti dai punti di tensione e pericolo della città e disposti a rischiare il “naufragio” per inseguirli… Non dimentichiamo che nell’isola scespiriana la tempesta e la deriva finiscono essenzialmente per essere portatrici di rinnovamento proprio …when no man was his own. Non si inscena dunque un mondo che finisce, ma un mondo che comincia. Naturalmente chi insegue i temporali, fugge la sorveglianza e deve costruirsi sistemi di protezione e camouflage adeguato… Deve conoscere la natura, rispettarla e seguirne i consigli: in un certo senso “stare dalla parte di Calibano”.- *I MucchioMisto Workshop sono una serie di atelier nomadi, che mutano in base ai luoghi incuneandosi su focus sempre differenti, per affiancare e alimentare criticamente tutto il percorso di creazione di “Nella Tempesta” avviato nel 2011 e che avrà termine nel 2068.- Ai candidati si richiede di compilare il form di iscrizione in tutte le sue parti. In particolare dovranno inviare un video di massimo 3 minuti in cui spiegare o mostrare cosa significa per loro “essere nella tempesta” (anche con un semplice telefono).