Scheda teatro

È una maratona composta da tre monologhi che sono tre spettacoli, un trittico sul ‘900 attraverso tre figure emblematiche che rappresentano anche tre differenti prospettive sull’uomo e sulla sua relazione con il mondo. In A.H. si affronta il tema del male e le degenerazioni dell’ideologia politica attraverso la figura di Adolf Hitler; Caro George sviluppa le tematiche del trionfo artistico e del fallimento esistenziale tramite la figura di Francis Bacon e la sua storia d’amore con George Dyer; MA è una creazione che evidenzia e problematizza l’importanza della figura della madre all’interno dell’intero corpus dell’opera di Pier Paolo Pasolini. Scrive Antonio Latella: “Il trittico che la compagnia stabilemobile ha scelto di “esporre” per La Biennale Teatro è una sorta di mostra teatrale che mette al centro l’uomo e la sua impotenza di fronte all’esistenza. Le tre pale, le tre P di un primissimo piano, prevedono come in una crocifissione laica, tre croci. Al centro l’affresco baconiano, dove l’arte diventa spietata esistenza. Alla sinistra, l’orrore del male che seduce con un diabolico baffetto, ladrone di anime. Alla destra, il più grande intellettuale del nostro ‘900 e il suo massacro, mentre la madre, ipotetica Maria, resta testimone addolorata dell’immenso vuoto che la nostra cultura non è stata ancora in grado di colmare”.