Scheda teatro

Laboratorio di recitazione a cura di Oskaras Koršunovas dall'1 al 7 agosto 2016

Partecipazioni

Titolo Originale
Laboratorio di recitazione a cura di Oskaras Koršunovas dall'1 al 7 agosto 2016
Tit. Trad. Eng.
Workshop by Oskaras Koršunovas from 1 to 7 August 2016
Regista-Insegnante
Oskaras Koršunovas
Anno
2016
Lingua: lituano / italiano; Destinatari: attori; Partecipanti: 15 attivi e 5 uditori. È prevista una breve presentazione al pubblico dell’esito finale del workshop. - WORKSHOP Erano le prove di “Amleto” il punto nel quale il regista Koršunovas e i suoi attori hanno avviato il percorso che hanno sviluppato nei due spettacoli seguenti della trilogia – “L’Albergo dei poveri” di Maxim Gorky e “Il Gabbiano” di Anton Cechov. “Nel nostro “Amleto” il punto di partenza della creazione era l’intuizione che potevamo recitare solo se riuscivamo a vedere noi stessi nelle situazioni dell’opera. È il confronto con noi stessi, l’incontro con la nostra coscienza come professionisti del teatro, e naturalmente, come esseri umani”, dichiara Koršunovas. Invita quindi gli attori del Biennale College a cercare di immaginarsi personalmente nelle situazioni in “Amleto”.- Oskaras Koršunovas (1969) ha conseguito una laurea magistrale in Regia Teatrale all’Accademia Lituana di Musica e Teatro. Già allora il giovane regista si è distinto per la particolarità del suo linguaggio scenico. I suoi primi lavori, realizzati sotto l’egida del Teatro Academico Statale Lituano delle Arti Drammatiche (ora il Teatro Nazionale Lituano delle Arti Drammatiche), venivano spesso descritti come un corpo distaccato, un teatro nel teatro. I critici teatrali dell’epoca, scrivendo articoli intitolati semplicemente “Oskaras Koršunovas Teatro?” prevedevano l’inevitabile emergere di un teatro nuovo. Nel 1998 fonda la sua compagnia Oskaras Koršunovas Theatre, abbreviato in OKT. Koršunovas, con la collaborazione di registi invitati, ha costruito un repertorio solido che comprende sia il teatro contemporaneo che i grandi classici. Il regista ritiene che il teatro contemporaneo deve riflettere la realtà del presente, e forse anche anticiparla, prevedere il futuro e servire da ammonimento. “Amleto” di Shakespeare (2008) e il relativo work-in-progress, hanno segnato una nuova fase nella biografia di Koršunovas. Il regista ha scoperto un nuovo spazio di lavoro, OKT Studio, e ha intrapreso una nuova direzione orientandosi verso i laboratori sperimentali. Durante la preparazione di “Amleto”, il regista e gli attori erano più concentrati sul processo creativo che sullo spettacolo. Nel corso degli anni, Koršunovas ha vinto molti premi e riconoscimenti internazionali. Le sue partecipazioni a festival internazionali, i suoi spettacoli e i suoi progetti con teatri stranieri lo hanno portato negli Stati Uniti, in Sud Corea, Australia, Argentina e i territori in mezzo. Ogni anno, il teatro OKT recita sui palchi di più di dieci teatri diversi in ogni parte del mondo. Il motto del regista e del suo teatro è dunque: è solo stando “là” che possiamo stare “qua”.